24 febbraio 2006

Il gioco (per molte non per tutte, delle altre ci si innamora)

In definitiva penso che la voglia e la passione per il gioco in ogni sua sfumatura sia la vera grande differenza fra i due sessi. Le donne smettono di giocare, di divertirsi all'asilo; già alle elementari i loro giochi sono improntati a fare le signorine e poi le donne , giocano a prendere il te giocano a vestirsi con i vestiti della mamma giocano solo ad essere grandi, a crescere. Già in quinta elementare diventa un luogo comune che le tue coetanee sono più mature, e ti chiedi ma le recupererò mai? ci sarà un momento in cui saremo pari ? E di certo non puoi risponderti a questa domanda a dieci anni, ne devono passare almeno altri venti.
L'uomo invece continua sempre a giocare, e mentre gioca torna bambino evade dall'età adulta utilizzando il gioco, scappa dai pensieri e dalle responsabilità. Non conta quale, può essere : il poker, la collezione di trenini, il calcetto, la playstation ed altre mille e mille bellissime inutili diavolerie ma sono sempre e solo mezzi in cui si ritaglia un tempo un momento solo per lui, l'unica cosa certa è che per la donna tutto questo risulta incomprensibile. Lei quella cose ha smesso di farle a 8 anni poi è divenuta più matura:) . Ha dimenticato.........................
E così negli occhi della donna affannata a tenere il passo con le responsabiltà della vità:) si accende la furia quando beccano il loro uomo a "cazzeggiare" non ho mai capito se il problema è che si sentono trascurate o...

1 commento:

LoiZ ha detto...

mazza che donne pallose hai incontrato!!
forse sta parlando l'apatia..ma sei troppo netto. non ho mai creduto che la distinzione per capire la vita fosse uomo/donna.
però continua a riflettere e fammi sapere